Proprio così. Secondo il detto friulano, quando c’è ogni ben di Dio la bocca deve solo scegliere cosa vuol mangiare. C’è uno staff tra le pentole e i fornelli della Festa di Santa Lucia che, sotto la regia del nostro chef Dino, prepara e fa uscire dalla cucina prelibatezze degne di religiosa contemplazione.
Fin dalle prime edizioni della Fieste l’obiettivo è stato quello di riservare particolare cura alla sezione culinaria. Il periodo di svolgimento dei festeggiamenti ci obbligava a preparare un menu tipicamente invernale – e in questo la tradizione gastronomica friulana non mancava certo di fornire ottimi spunti – ma l’intenzione era quella di uscire dalla proposta solita delle sagre paesane con grigliate varie e di proporre piatti che potessero qualificare la Fieste di Sante Lussie anche sotto questo punto di vista. I responsabili della cucina hanno veramente preso di petto questa mission e nel corso degli anni hanno selezionato e perfezionato un menu del quale oggi siamo fieri.
Se nelle prime edizioni anche per problemi di spazio (non avevamo ancora a disposizione l’attuale sede) ci si limitava ai classici brovade e muset, frico di formadi, piatti freddi di salame e formaggio e poco altro, si è arrivati oggi, non solo ad un offerta più ricca di pietanze che spazia dai gnocchi al ragù al Gulasch, al salame cotto con aceto e cipolla, ai filetti di trota al cartoccio con aromi, agli involtini di trota allo speck, ma perfino alla programmazione di serate tematiche – sempre nell’ambito della Fieste – dedicate a preparazioni insolite e rinomate. Sono nate così le serate dei Vues dal Purcit, del baccalà in varie preparazioni, delle minestre di trippe con fagioli e altro ancora.
Se la cucina della Fieste ha avuto sempre gli apprezzamenti di chi è stato ospite va dato merito a chi si è dedicato con passione al lavoro organizzativo di preparazione e cottura delle pietanze, curandone in modo encomiabile la qualità.
Gnocchi al ragù
Frico Friabile con Polenta abbrustolita
Frico di Patate
Cotechino con Brovada e Polenta
Filetto di Trota al Cartoccio (agli aromi)
Involtino di Trota allo Speck
Goulasch
Salame all’Aceto e cipolla
Trippe
Formaggio con Polenta abbrustolita
Salame con Polenta abbrustolita
Patate Fritte
Dolce (Cappelletti)
Piatti tematici
(solo in specifiche serate)
Vues dal purcit. La carne che avvolge la colonna vertebrale del maiale viene lessata a lungo insieme alle ossa, aromatizzata con alloro e altre spezie, servita condita con una presa di sale grosso e accompagnata con salse per bollito. Si mangia con le mani ed è una specialità per intenditori.
Baccalà alla vicentina
Baccalà mantecato
Minestra di trippe con fagioli
Megapolenta cotta su fuoco di legna (l'8 dicembre, grazie a Ciro)